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eventi a Mamoiada

Il comune di Mamoiada, in provincia di Nuoro, è noto anche per i suoi numerosi eventi culturali e tradizionali, in primis il Carnevale Mamoiadino, una delle feste popolari più antiche e ricche di folclore della Sardegna.


Il paese si riversa nella piazza principale per ballare i tradizionali passu torrau e sartiu al suono dell’organetto. Ma il Carnevale di Mamoiada è rinomato soprattutto per la sfilata dei Mamuthones e Issohadores, ricca di fascino e di ricordi arcaici della Sardegna. Si tratta di due maschere antiche ben distinte sia nell’abbigliamento che nel modo di muoversi, che in occasione della domenica e del martedì grasso si esibiscono insieme ballando per le vie cittadine coinvolgendo e trascinando la folla: un cerimoniale che, secondo le ipotesi più attendibili, avrebbe origini in età nuragica e che sarebbe stata creata dai popoli per propiziare il raccolto e celebrare il susseguirsi delle stagioni.


Altro evento importante di Mamoiada è sicuramente la Festa di Sant’Antonio Abate, patrono della città: il 17 gennaio vengono accesi circa 40 falò nei vari rioni dove i Mamuthones e gli Issohadores, con la loro processione danzata, sfilano fino a visitarli tutti. Ad accoglierli, gli uomini e le donne del rione che offrono vino e dolci per ringraziarli. La festa continua poi per tutta la notte.  


In primavera, inoltre, c’è un’altra manifestazione molto importante: si tratta di "MaMuMask", ossia la sfilata delle maschere più rappresentative della Sardegna, con la partecipazione di un gruppo estero ogni anno. L’evento si tiene in contemporanea con "Notte Nighedda", un percorso enogastronomico in cui le varie cantine della zona, aperte tutta la notte, propongono un abbinamento tra un loro vino e una specialità culinaria. 


Se desiderate partecipare a questi eventi ricchi di cultura, folclore e tradizione, ma non sapete dove soggiornare, contattate la Locanda 'Sa Rosada, ristorante e B&B a Mamoiada: siamo in Piazza Europa 2, in pieno centro storico, in una zona suggestiva e caratteristica della città. 

il carnevale di MAMOIADA

I Mamuthones e gli Issohadores sono il simbolo del Carnevale di Mamoiada: come dicono gli abitanti della città, “Senza Mamuthones non c’è Carnevale”. 


I Mamuthones sono uomini col viso ricoperto da una maschera nera dai rozzi lineamenti, vestiti col pelli di pecora scure e con un grande mazzo di campanacci sulla schiena e un piccolo gruppo di campanelle bronzee sul davanti. 


Gli Issohadores sono invece uomini vestiti in corpetto rosso, maschera bianca, copricapo, pantaloni bianchi e un piccolo scialle, che scortano i Mamuthones. Con dei lacci catturano le giovani donne in segno di buon auspicio per una buona salute e fertilità. 


Un altro simbolo del Carnevale Mamoiadino è rappresentato da Juvanne Martis Sero, un fantoccio vestito con abiti della tradizione sarda che viene trasportato all'interno di una carretto per le vie del paese. Il percorso di Juvanne Martis finisce con la sua morte nella piazza principale di Mamoiada, a simboleggiare la fine del Carnevale tra le lacrime dei partecipanti che dovranno aspettare un anno intero prima di rivivere la spensieratezza e la felicità che solo questa festa è in grado di garantire.

notte nighetta Mamoiada

NOTTE
NIGHEDDA

La "Notte Nighedda" di Mamoiada è un vero e proprio tour enogastronomico tra gli artigiani del vino del paese barbaricino: una tre giorni ricca di cultura, tradizione e degustazioni che si svolge tra la primavera e l'estate. Negli stessi giorni, sempre a Mamoiada, si svolge anche MaMuMask, il primo “Festival internazionale delle maschere“.


festival delle maschere Mamoiada

MAMU
MASK

Da un’idea del sistema museale MaMu e della Pro Loco di Mamoiada, con la collaborazione dell’Associazione Culturale Atzeni e della Associazione Viticoltori Mamojà, nasce MaMuMask, il primo Festival Internazionale delle Maschere, dove si coniugano territorio, tradizioni, cibo, vino, cultura, arte, artigianato, musica, danza, sfilate e ospitalità.

Autunno in Barbagia

AUTUNNO IN BARBAGIA

La manifestazione "Autunno in Barbagia", conosciuta anche come “Cortes apertas”, permette di scoprire il cuore della Barbagia e della Sardegna più sincera e profonda. Come in una sinfonia, l'evento racconta il cuore della Sardegna attraverso le sue note assieme più forti e delicate: il territorio, l’artigianato, la cultura e la cucina tipica.


RECAPITI

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